La sospensione di Schengen è una misura che difficilmente servirà a fermare i terroristi: questi, infatti, transitano per altre vie e sfuggono quasi sempre ai normali controlli di frontiera. Scelte come quelle adottate dai Governi di Italia, Slovenia e di altri Paesi non solo penalizzano fortemente il lavoro transfrontaliero, ma segnano anche un’involuzione, un ritorno indietro rispetto alla libertà di circolazione delle persone e delle merci, una delle grandi conquiste della casa comune europea. Si auspica pertanto che la misura sia adottata per il minor tempo possibile e che siano garantiti adeguati canali per accelerare il transito dei lavoratori transfrontalieri.
Presidenza Csi Fvg-Slovenia
Roberto Treu e Peter Majcen